In questa edizione Zooart vuole elogiare il recupero degli spazi dell'ex zoo comunale e della vecchia funicolare insieme all'evoluzione determinata dalla sostituzione dei vecchi impianti di illuminazione con tecnologia a led. Da qui il nome dell'edizione "de/light", gioco di parole tra "light", luce, e "delight", delizia-gioia.
Tantissimi gli artisti selezionati per esporre le proprie opere negli spazi di Zooart. Vi saranno serate di musica, teatro, cineforum, recital, conferenze, performance artistiche, presentazione di libri e area bimbi (programma Zooart 2017).
Introduzione di Tommaso D'Anchini.