
"Nel periodo di crisi industriale ed artigianale, l'unico settore da sostenere rimane il turismo e le attività cantieristiche navali. Sono nove anni che sollecitiamo gli amministratori di Ortona a puntare sulla promozione del territorio ed in modo particolare sulle bellezze naturali. La nostra associazione sta promuovendo il territorio a livello internazionale. Stiamo facendo conoscere ai grandi personaggi del mondo degli affari e dello spettacolo le potenzialità di Ortona. Il turismo, rimane l'unico settore in forte crescita di presenze nel nostro bel Paese", sottolinea Giancarlo Iurisci. In altri termini, se si riuscisse a ripulire e portare i fondali dello specchio d'acqua del porto a nove metri di profondità, lo scalo ortonese farebbe la felicità degli armatori. La questione della ZES [ zone economiche speciali]. è rinviata al 17 di ottobre quando i Ministeri della Coesione Territoriale emaneranno i criteri fondamentali per poter partecipare al bando. Il progetto di sviluppo del porto di Ortona può attendere.

Offerto da puntOrtona.it