Con l’avviso pubblico dello scorso 16 luglio il
comune di Ortona ha avviato la procedura per l’assegnazione della gestione
degli spazi destinati a verde pubblico aprendo quindi la possibilità per i
privati di collaborare per migliorare le aree verdi comunali sulla scia di
quanto previsto dal nuovo regolamento comunale per l’affidamento a terzi di
spazi pubblici e di aree destinate a verde pubblico, approvato dal Consiglio
comunale lo scorso 23 aprile.
Una iniziativa che rientra nel più generale
programma di valorizzare e riqualificare le aree verdi della città, migliorando
così il decoro urbano anche attraverso la collaborazione attiva dei cittadini.
Il bando prevede tre tipologie di affidamento
che si sostanziano in contratti di comodato d’uso, sponsorizzazioni e
concessioni a fini economici. In riferimento proprio a questa’ultima tipologia
di affidamento l’amministrazione
comunale con la delibera di giunta n.178 del 2 agosto ha espresso la volontà di
dare maggiore peso alle iniziative che possano promuovere il territorio, la
cultura, l’enogastronomia, il turismo, le attività sociali e ricreative, lo
sport e la tutela dell’ambiente rispetto all’uso delle aree destinate a verde
pubblico strettamente legato ai fini commerciali. Infatti nel disciplinare di
gara è stata inserita nella procedura di aggiudicazione oltre all’offerta
economica anche la previsione di una offerta tecnica in cui deve essere
specificato il progetto di valorizzazione e manutenzione dell’area verde che
per quanto riguarda la concessione a fini commerciale sono individuate in
quattro distinte aree: il parco a
Caldari, il giardino zona Fonte Grande, l’area verde sotto la passeggiata
orientale e il parco Ciavocco.
In ragione di questa integrazione i termini per
la presentazione delle domande per tutte le tipologie di affidamento sono
prorogati entro le ore 13 del 24 agosto.
«Abbiamo voluto integrare il bando – commenta il
sindaco Leo Castiglione – dando più peso ai progetti attenti alla
valorizzazione del territorio. L’intento del regolamento comunale per
l’affidamento delle aree cittadine destinate a verde pubblico è proprio quello
di promuovere la partecipazione civica di singoli e aziende per il
miglioramento del servizio di gestione del verde e nel contempo offrire
opportunità di sviluppo sociale, economico e turistico del nostro territorio».