28 dicembre 1943, la città festeggia il 75° della liberazione

puntOrtona.it
19/12/18, 18:25
a cura di puntOrtona.it
28 dicembre 1943, la città festeggia il 75° della liberazioneTante le iniziative in programma tra mostre, convegni, concerti e presentazioni di libri e siti internet.
La città di Ortona si prepara da domani, giovedì 20 dicembre, a celebrare e ricordare i 75 anni dalla liberazione dall’occupazione nazista. Una data importante che ha segnato la storia della comunità ortonese che 75 anni fa ha visto finalmente concludersi la battaglia tra l’esercito canadese e quello tedesco, avviando un nuovo e lento percorso di ricostruzione e metabolizzazione dei lutti subiti. Un tributo altissimo quello pagato da Ortona che ha perso 1314 civili e ha subito danni per l’80% del proprio patrimonio urbanistico.
 
Il 28 dicembre 1943 segnò la fine della Seconda Guerra Mondiale per Ortona ma anche l’inizio di una grande e duratura amicizia tra il popolo ortonese e quello canadese che oggi continua ad alimentarsi mediante importanti relazioni istituzionali e umane.
L’amministrazione ha voluto celebrare questa ricorrenza mettendo insieme i tanti aspetti di questo tragico episodio della vita cittadina, dando voce alla popolazione civile, ai ricordi di quel Natale del ’43, all’analisi storica e militare della Battaglia, alla musica come veicolo della memoria di quanti non ci sono più, ma anche al futuro attraverso il coinvolgimento dei giovani e al patrimonio storico come volano della promozione territoriale.
Il calendario degli eventi si apre, giovedì 20 dicembre alle ore 18 con una mostra a Palazzo Farnese dal titolo evocativo “Il terzo esercito. La popolazione civile: le vittime, la resilienza”, organizzata dal Muba in sezioni tematiche, ed arricchita delle narrazioni e dei racconti di nuove testimonianze. La mostra vuole presentare il ruolo della popolazione civile ortonese nel corso degli eventi che portarono alla liberazione della città, evidenziandone sia le sofferenze che la capacità di sopravvivenza, fino ai primi anni della ricostruzione.
Il secondo appuntamento sarà sabato 22 dicembre alle ore 17.30 a Palazzo Farnese con la presentazione del nuovo libro “Romanzo Militare” di Marina Catena, portavoce del World Food Programme e tenente dell’Esercito Italiano (R.S) impegnata nell’operazione Strade Sicure. Un Premio 28 dicembre che torna nella sua città natale e condivide le fatiche e i successi dei tanti incarichi internazionali.
Domenica 23 dicembre alle ore 17.00 nel foyer del Teatro F.P. Tosti il Comune di Ortona e l’associazione AbruzzoLab presenteranno un nuovo sito dal titolo “ Ortona 1943- Viaggi nella memoria”. Il sito realizzato dall’associazione intende promuovere il territorio con uno strumento accessibile e interattivo in grado di rispondere alle esigenze dei tanti potenziali turisti attratti dai percorsi della memoria legati alla Battaglia di Ortona e alla storia della città.
Mentre alle ore 18.00 sempre al Teatro Tosti ci sarà un concerto dal titolo “ Il suono della Pace” che i coniugi Ceraudo e Fidanza hanno voluto donare alla città e che vedrà sul palco il duo composto da Clara Gizzi all’arpa e da Alessandro Cavallucci alla chitarra.

Il 25 dicembre un gruppo di canadesi, tra cui alcuni rappresentanti del reggimento Seaforth Highlanders, guidati da Angela Arnone rivivranno il pranzo di Natale del 1943 nel quartiere di Costantinopoli condividendolo con gli anziani della Residenza “ don Bosco”.
Giovedì 27 dicembre a Palazzo Corvo alle ore 17.00 ci sarà invece un convegno dal titolo “ La Battaglia di Ortona 75 anni dopo” a cura di Angela Arnone con Lee Windsor e Cindy Brown dell’Università del New Brunswick e il giornalista e scrittore Marco Patricelli.
La giornata clou del 28 dicembre prevede nella mattinata il tradizionale corteo con le autorità civili e militari, le associazioni combattentistiche e d’armi, le associazioni di volontariato e i rappresentati delle scuole, che deporranno le corone al monumento “ Il Prezzo della Pace”, al monumento di Cascella in ricordo delle vittime civili oltre che ai Sacrari del cimitero cittadino , dove ci sarà una funzione religiosa del Vescovo Emidio Cipollone. Nel pomeriggio ci sarà invece l’evento al Teatro F.P.Tosti per la tradizionale consegna del Premio 28 dicembre e dei diplomi di merito ai ragazzi delle scuole ortonesi. Nel foyer del teatro ci sarà una mostra “Il fumetto della Battaglia” di Saverio Di Tullio organizzata dalla Consulta Giovanile che il 29 inaugurerà alla Sala Eden la rassegna “ Ortona Comics”.
Sabato 29 dicembre a Palazzo Corvo alle ore 17.00 ci sarà il convegno “ La Battaglia e le tattiche di combattimento urbano” con il Generale Giuseppe Cucchi e il Tenente Colonnello Livio Cavallaro dell’Esercito e Francesco Di Cintio esperto di combattimenti urbani.
Il ricco calendario delle celebrazioni del settantacinquesimo si concluderà il 30 dicembre alle ore 21.00 al Teatro F.P. Tosti con il concerto “Tributo a una Stella- Le note della memoria”, il tradizionale evento musicale degli Arual Band diventa un momento di riflessione e ricordo per tutti coloro che non ci sono più e che hanno pagato con la vita il prezzo di quei tragici giorni del ’43. Un appuntamento che con il 28 dicembre apre il Mese della Memoria che si concluderà in occasione del 27 gennaio, giornata internazionale di commemorazione in memoria delle vittime della Shoah.
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